AraboMOTIVAZIONE
- Molti educatori e attivisti usano i cammini del privilegio come un'attività sperimentale per evidenziare come le persone beneficiano o sono messe da parte dai sistemi nella nostra società.
OBIETTIVI
- Discutere le complicate intersezioni dei privilegi e marginalizzazioni in una maniera meno conflittuale e più riflessiva.
REQUISITI
- Tempo: 15~20 minuti per il cammino del Privilegio; 45~60 minuti per il debriefing
- Materiali:
- Un'ampio spazio aperto, ad esempio una classe con tutte le sedie e i banchi messi da parte, un auditorium, o una palestra
- Sedie per formare il cerchio per il debriefing
- Nastro adesivo per creare una linea di partenza per i partecipanti
- Opzionale: nastro adesivo o altri materiali per disegnare linee per indicare dove fare fare passi indietro o in avanti
DESCRIZIONE
- Distribuire un post-it per partecipante e chiedere loro di scrivere il loro obiettivo nella vita su di esso, piegarlo a metà e disegnarci sopra un simbolo che li aiuterà a identificarlo successivamente.
- Far posizionare i partecpanti in una fila attraverso la stanza con molto spazio per muoversi avanti o indietro a mano a mano che l'esercizio procederà.
- (Opzionale) Dire alle prime 6 persone del gruppo che per la seguente attività verrà loro richiesto di immaginare di essere giovani rifugiati che vivono nel loro paese che risponderanno alle affermazioni dell'attività dalla prospettiva di questa identità.
- Chiedere ai partecipanti di camminare dritto fino alla fine della stanza/spazio e di posizionare il loro post-it sul pavimento, con il simbolo visibile.
- Far tornare i partecipanti sulla linea e farli tenere per mano. Importante: assicurarsi di chiedere ai partecipanti se siano a loro agio nel toccare e lasciarsi toccare dagli altri. Se alcuni non lo sono, non costringerli e non renderlo un problema.
- È possibile dare una spiegazione sull'attività, su come sia intesa a educare sul privilegio, e su cosa esattamente sia il privilegio, o si può anche avviare l'attività senza nessun background simile.
- Leggere quanto segue ai partecipanti:
"Leggerò delle affermazioni ad alta voce. Muovetevi se le affermazioni vi riguardano. Se non vi sentite a vostro agio nel riconoscere un'affermazione che vi riguarda, semplicemente non muovetevi quando viene letta. Nessuno saprà se l'affermazione vi riguarda o meno."
- Iniziare a leggere le affermazioni ad alta voce e con chiarezza, facendo brevi pause dopo ogni frase. La pausa può essere lunga o corta quanto si vuole e quanto si pensa sia appropriato.
- Una volta che le affermazioni saranno terminate, chiedere ai partecipanti di notare dove sono loro nella stanza in confronto agli altri.
- Dire ai partecipanti che adesso faranno una gara per raggiungere i loro post-it/obiettivi nella vita. Il punto di partenza sarà lo posizione in cui si troveranno.
- Far partire la corsa e permettere ai partecipanti di afferrare il post-it con il loro obiettivo nella vita.
- Raggruppare i partecipanti in un cerchio per il debriefing e la discussione.
Argomenti di Discussione (Debriefing e Valutazione)
- Come vi ha fatto sentire fare parte di questa attività?
- Quali domande/affermazioni vi hanno fatto pensare di più?
- Cos'avete sentito stando davanti al gruppo? E dietro di esso? E nel mezzo?
- Se avete interrotto il contatto con la persona al vostro fianco, come vi siete sentiti in quel momento?
- (per l'approccio opzionale) Per quelli che hanno impersonato l'identità di un rifugiato, in quale posizione pensate vi sareste trovati se aveste mantenuto la vostra identità?
- In quale posizione vi sareste trovati se foste stati un rifugiato che ha trovato protezione nel vostro paese? Come vi sareste rapportati a quelle domande?
- Vedete questa attività come una metafora/rappresentazione della vita reale? Quale aspetto della vita reale pensate che rifletta?
- Come può la comprensione dei vostri privilegi o delle vostre marginalizzazioni migliorare le vostre relazioni esistenti con voi stessi e gli altri?
- Se poteste aggiungere una domanda, quale sarebbe?
Fonti:
Peace Learner, https://peacelearner.org/2016/03/14/privilege-walk-lesson-plan/, 08-30-2019
L'attività che ha ispirato questo esercizio è stato sviluppato da Rebecca Layne e Ryan Chiu per il corso di Pedagogia della Risoluzione dei Conflitti del Dott. Arthur Romano alla Scuola per l'Analisi e Risoluzione dei Conflitti di George Mason.
Un esempio del metodo del cammino del privilegio può essere trovato al seguente indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=hD5f8GuNuGQ
Affermazioni del cammino del privilegio:
- Se usate la mano destra, fate un passo avanti.
- Se uno o entrambi i vostri genitori hanno una laurea universitaria, fate un passo avanti.
- Se siete Caucasici, fate un passo avanti.
- Se voi o la vostra famiglia fate, o avete fatto affidamento, principalmente sul sostegno pubblico (sostegno per la disoccupazione, sussidi in generale, sostegni sociali), fate un passo indietro.
- Se vi sentite costantemente insicuri camminando da soli la notte, fate un passo indietro.
- Se la vostra casa impiega aiuti come domestici, giardinieri, ecc., fate un passo avanti.
- Se potete muovervi liberamente nel mondo senza paura di subire violenze sessuali, fate un passo avanti.
- Se avete studiato la cultura dei vostri antenati alla scuola elementare, fate un passo avanti.
- Se spesso sentite che i vostri genitori sono troppo occupati per passare del tempo con voi, fate un passo indietro.
- Se siete stati presi in giro o siete stati vittime di bullismo per qualcosa che non potevate cambiare o che era fuori dal vostro controllo, fate un passo indietro.
- Se non avete bisogno di pensarci due volte prima di chiamare la polizia quando ci sono dei guai, fate un passo avanti.
- Se la vostra famiglia non ha un computer, fate un passo indietro.
- Se avete mai ricoperto un ruolo importante in un progetto o attività per merito di un talento precedentemente acquisito, fate un passo avanti.
- Se vi sentite rispettati per i vostri meriti accademici, fate un passo avanti.
- Se avete una disabilità fisica visibile, fate un passo indietro.
- Se avete una malattia o disabilità invisibile, fate un passo indietro.
- Se siete stati accettati per qualcosa a cui avete fatto richiesta per merito della vostra associazione ad un amico o membro della famiglia, fate un passo avanti.
- Se qualcuno vi ha mai parlato sopra perché non potevate articolare i vostri pensieri abbastanza velocemente, fate un passo indietro.
- Se qualcuno ha mai parlato per voi quando non lo volevate, fate un passo indietro.
- Se venite da una famiglia con un solo genitore, fate un passo indietro.
- Se vivete in una zona con attività criminale e di droga, fate un passo indietro.
- Se siete mai stati vittime di molestie sessiali, fate un passo indietro.
- Se non vi viene mai richiesto di parlare a favore di un gruppo di persone che condividono un'identità con voi, fate un passo avanti.
- Se avete sempre pensato che un giorno sareste andati all'università, fate un passo avanti.
- Se voi o i membri della vostra famiglia siete nati in un paese/una comunità dove non si ha accesso ai servizi di base (educazione, servizi sanitari, sicurezza), fate un passo indietro.
- Se la vostra lingua madre è anche la lingua ufficiale del vostro paese di residenza, fate un passo avanti.
- Se la vostra famiglia ha mai lasciato il vostro paese d'origine o è entrata in un altro paese non per sua volontà, fate un passo indietro.
- Se avete mai provato a cambiare il vostro aspetto, le vostre maniere, o il vostro comportamento per stare meglio in mezzo agli altri, fate un passo indietro.
- Se avete frequentato scuole precedenti con persone che sentivate essere come voi, fate un passo avanti.
- Se potete mostrare affetto per il/la vostro/a compagno/a senza la paura della derisione o della violenza, fate un passo avanti.
- Se non avete mai dovuto saltare un pasto o non siete mai stati affamati perché non c'era abbastanza denaro per comprare il cibo, fate un passo avanti.
- Se a volte non vi è stata data fiducia durante un'attività a causa della razza, della classe sociale, dell'etnia, del genere, di disabilità, o dell'orientamento sessuale, fate un passo indietro.
- Se qualcuno si è mai approfittato di voi usando gli stereotipi, fate un passo indietro.
- Se vi sentite bene riguardo a come venite descritti dai media, fate un passo avanti.
- Se a volte vi siete sentiti a disagio riguardo ad una battuta riguardo la vostra razza, religione, etnia, il vostro genere, disabilità o orientamento sessuale ma vi siete sentiti troppo insicuri per affrontare la situazione, fate un passo indietro.
- Se potete commettere degli sbagli e non avere nessuno che attribuisca il vostro comportamento a difetti nel vostro gruppo razziale o religioso, fate un passo avanti.
- Se la vostra famiglia ha l'assicurazione sanitaria, fate un passo avanti.
- Se avete più di cinquanta libri a casa, fate un passo avanti.
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