Menu

Choose your preferred language

Risorse

Formazione tra pari

Toolkit e tutorial

Quadro di qualità

Altre risorse

MOTIVAZIONE

Questa attività affronta gli stereotipi, ricavando le immagini che abbiamo delle persone provenienti da altre culture, gruppi sociali, ecc. Questo aiuterà i partecipanti a capire come queste immagini condizionino le nostre aspettative sulle persone che appartengono ad altri gruppi.

REQUISITI

  • Tempo: 30 minuti
  • Nota: i gruppi più grandi possono essere divisi in sotto-gruppi
  • Una palla
  • Carta e penna per l’osservatore
  • Una flip chart e un pennarello

DESCRIZIONE

  1. Dividere i partecipanti in gruppi di circa 6-8 persone.
  2. Chiedere alle persone nei gruppi di sedersi in cerchio e di chiedere ad una persona tra loro di ricoprire il ruolo di osservatore. L'osservatore siederà all'infuori del cerchio e scriverà la storia che sta per essere creata.
  3. Spiegare al resto dei gruppi che insieme stanno per creare una storia cooperativa (è importante che l'attività sia inizialmente presentata semplicemente come la creazione di una storia cooperativa). Per questo useranno una palla. Poi dire: "Questa è la storia di Antonio, un giovane da Madrid", passare la palla ad un membro del gruppo e invitare i partecipanti a continuare con le successive due o tre frasi della storia, per poi passarla a qualcun altro.
  4. Continuare in modo che la storia sia costruita in maniera cooperativa.
  5. Dopo 10 o 12 turni chiedere di riavere la palla e dire: "Antonio conosce Ali, un ragazzo marocchino, e ha anche lui una storia" e passare nuovamente la palla a qualcuno nel cerchio, chiedendo successivamente di cominciare anche la storia di Ali.
  6. Portare l'attività al termine dopo circa 10 o 15 minuti.
  7. Chiedere agli osservatori di leggere le storie all’intero gruppo di partecipanti.

 

ARGOMENTI DI DISCUSSIONE (DEBRIEFING E VALUATAZIONE)

  • Come vi è sembrata questa esperienza di co-creazione di una storia?
  • Ci sono differenze osservabili tra la storia di Antonio e quella di Ali? (Annotare i punti principali sulla flip chart)
  • Perché pensate che queste differenze appaiano? Possiamo collegarle a delle realtà della società?
  • Cosa può insegnarci questa attività riguardo la vita dei migranti/rifugiati e delle sfide che affrontano?

Possibile variazione

  1. Dividere il gruppo in due sottogruppi e chiedere ad ogni gruppo di lavorare solamente su una delle storie. In seguito, metterle al confronto. Questa variazione ha il vantaggio che i partecipanti non pensano che le due storie saranno messe a confronto. È importante che i partecipanti siano divisi nei due sottogruppi in maniera casuale.

 

Ispirato da: Education Pack "all different - all equal", Consiglio d’Europa, seconda edizione revisionata nel 2016, pg 63-64, https://rm.coe.int/1680700aac, 09/05/2019

 

 

 


 

Questo progetto è stato cofinanziato dal programma ERASMUS + della Commissione Europea

Co-founded by the Eramsus+ Programme of the European Union

Il supporto della Commissione Europea per la produzione di questa pubblicazione non costituisce alcun avvallo dei contenuti in essa presenti che riflettono invece la visione degli autori e la Commissione non può essere considerata responsabile per nessun uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

 


Creative Commons LicenceIl contenuto di questo sito Web è concesso in licenza con una licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.